
Eccomi a parlare dei Death, la grandissima band di Chuck Schuldiner, pioneri del Death Metal assieme a Possessed, Obituary e Morbid Angel... Una delle migliori Death metal band mai esistite, se non la migliore in assoluto a mio avviso...
Ma passiamo al sodo...
I Death si formano nel 1984, per mano del Chitarrista Chuck Schuldiner. Nel 1986 Chuck (voce, chitarra, basso) e Chris Reifert (batteria) iniziano le registrazioni del primo album dei Death, "Scream Bloody Gore". Quest’ultimo esce nel 1985, mentre alla band si unisce John Hand con la chitarra. Con questo disco i Death si sono presentati come i pionieri del genere.
Nel 1988, la line-up venne letteralmente stravolta, troviamo nelle file dei Death oltre a Chuck, Rick Rozz alla chitarra, Bill Andrews alla batteria e Terry Butler al basso. Nel 1989 Rick Rozz viene sostituito da James

Il 1990 segna la svolta musicale del gruppo con il rimpiazzo di Rick Rozz a favore di James Murphy che porta nuova linfa con melodie e riff più votati a un suono evolutivo influenzato da blues/jazz e la vena compositiva di Chuck fa il resto.
Successivamente esce quello che molti definiscono il capostipite del suono dei death: "Human", rilasciato nel 1991. Lo stesso anno esce il primo video del gruppo "Lack Of Comprehension".
Nel 1993 ecco uscire "Individual thought patterns" e la line-up cambia nuovamente. In questo disco entrano "in campo" due grandissimi musicisti: Gene Hoglan alla batteria e Andy LaRoque dei King Diamond alla chitarra.
Nel 1995 i Death approdano nella Road Runner e danno vita ad un altro capolavoro, "Symbolic".
Ma la grandissima opera dei Death arriva nel 1998, questa volta per la Nuclear Blast, con "The sound of perseverance", un disco fantastico! Le influenze in campo metal classico ( esempio i judas priest ) sono ancora più forti, ma il sound mantiene inalterata la sua ferocia. Nella lineup troviamo un nuovo arrivo, Richard Christy alla batteria. Ogni brano è un capolavoro, "A moment of clarity", "Flesh and the power it holds" e "Spirit Crusher" sono tra le più belle canzoni mai scritte dai Death. Troviamo anche "Voice of the Soul", brano strumentale che lascia senza fiato. in chiusura troviamo, la bellissima e potente cover di "Painkiller" dei Judas Priest. Chuck tempo fa avena iniziato il suo personale progetto di sonorità più classiche e heavy: i "Control Denied", così nel 1999 esce il primo album dei Control Denied "The Fragile Art Of Existence".
Lo stesso anno viene diagnosticato a Chuck un "glioma di pontine" una specie di tumore cerebrale.
Chuck inzia così la sua lotta contro la malattia e si vede afrontare grosse spese per i costosi trattamenti.
Nel 2000 si fa ricoverare e viene operato.
Lo stesso anno esce il "Live in L.A." e anche "Live in Eindhoven" quest'ultimo col solo scopo di raccogliere fondi per il ricovero di Chuck.
Nel frattempo Chuck, subito dopo l'operazione compone e registra delle nuove parti di chitarra per i Control Denied. Ma, nonostante l'operazione, il 13 Dicembre 2001 Chuck, dopo aver lottato per 2 anni e mezzo, muore all'età di 34 anni.
DISCOGRAFIA:
1987 - Scream Bloody Gore – Voto: 8
1988 - Leprosy – Voto: 7.5
1990 - Spiritual Healing – Voto: 7
1991 – Human – Voto: 9
1993 - Individual Thought Patterns – Voto: 8
1995 – Symbolic – Voto: 8.5
1998 - The Sound of Perseverance – Voto: 10
2001 - Live in L.A. (Death & Raw)
2001 - Live in Eindhoven
6 commenti:
nn li conosco ma il death metal nn mi piace, specialmente il brutal death lo trovo irritante
vabè sono gusti comunque i death te li consiglio, in ogni caso vanno apprezzati, Chuck Schuldiner era un chitarrista della madonna! :)
chuck è un grande ! io lo posso dire seriamente, sotto tutti i livelli compositivo musicale e personale! nn ci sarà mai gente come lui e il mostro che ha messo su' death' dedicati alla morte precoce di suo fratello sono i capostipiti del death metal appunto. molti cambiamenti di line up ma la musica sua si arricchisce si diversifica ma rimane sempre fottutissimo death. hail chuck !
Qui si parla di Chuck ragà.
Una delle menti più geniali che la musica abbia mai avuto (e che probabilmente non avrà più).
Bel post Andrè.
R.I.P Chuck
spiiiiirrriiiiitttt crusheeeeeeeeeeeerr!!!!!!!! grandi death gli ascolto da poco ma mi paiccion un mucchio
ho sentito un paio di canzoni, nn mi piacciono cm genere, ma devo ammettere che sn davvero bravi.
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