
Dopo un po di silenzio ho deciso di ridare vita a questo forum scrivendo degli Emerson, Lake and Palmer, uno dei gruppi più importanti nel genere progressive degli anni 70. La band (viva la fantasia!!) era composta da uno dei piu grandi tastieristi di sempre, Keith Emerson (che aveva gia suonato nei Nice ed era molto amico di Lemmy dei Motorhead), da Greg Lake un bassista chitarrista che suonava nei King Crimson e da Carl Palmer alla batteria. Pure Jimi Hendrix doveva essere parte del gruppo, ma morì poco prima che iniziassero a provare e cosi non se ne fece nulla. Il loro primo album risale al 1970 e si chiama semplicemente Emerson, Lake and Palmer. Il disco è fortemente ispirato alla musica classica e presenta lunghe parti strumentali bellissime, specialmente di Emerson al Piano, all' Organo o al synth. All inizio del 1971 è la volta di Tarkus (notare l'orrenda copertina), un disco composto da una bellissima "suite" di 20 minuti e altre 6 canzoni corte che pero danno l'idea di essere messe li solo per riempire lo spazio mancante. A fine anno il trio pubblica un Live, Picture at an Exhibition, un live fatto quasi interamente di riarrangiamenti classici con largo uso di sintetizzatori. Il lavoro a mio parere più bello (e anche secondo Lake) è pero Trilogy, del 1972. I pezzi sono belli dal primo all ultimo. Dalle melodie piu avvolgenti come The Endless Enigma e From the Beginning ai pezzi in cui Emerson mostra tutta la sua straordinara bravura come The Sheriff e Hoedown (http://it.youtube.com/watch?v=N0FuFfcCZiE, guardate come muove le dita, non è veloce come Rick Wakeman, ma come lo fa lui lo non lo fa nessuno).

L'anno dopo esce Brain Salad Surgery, che riprende la linea di Tarkus, con un bellissimo pezzo lungo, Karn Evil 9 e 4 pezzi più corti che a differenza di Tarkus sono anche belli. Nel 1974 esce invece Welcome Back My Friends, un live dove sono fatte sentire numerose delle piu belle canzoni da loro prodotte. Si fermano poi per 3 anni, per riprendere nel 1977 con tre dischi di fila chiamati rispettivamente Works 1 (composto da due dischi) e Works 2, tutti e tre non sono brutti, ma non hanno sinceramente niente da dire. Nel 1978 esce il pessimo Love Beach e poi la band si sciogliera per riformarsi fra il 92 e il 98 producendo due album che non ho sentito ma che, a detta di molti, è meglio non sentire. Con questo concludo ciao a tutti da Iardo
5 commenti:
bello li devo sentire
Cazzo a me picciono un casino, li ascolto da tantissimo tempo.. son dei geni!
sono in tre e pare siano in 30000
GRANDISSIMI MUSICISTI, bell'articolo Iardo
Bravi gli ELP, ma non mi hanno mai entusiasmato, ma apprezzo la loro bravura. Bell'articolo Iardus
te l'ho gia detto gabriel presto li apprezzerai XD
avevi ragione =)
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