
La forza dei Faith No More stà nel loro ribaltamento totale di ciò che era il metal fino all'89. Provate infatti a pensarvi in quegli anni, in cui l'heavy era ridotto a poco piu di una barzelletta di se stesso, o ad uno scarno formato radiofonico, che nonostante la presenza di molti, moltissimi musicisti validi, non si imponeva con la stessa forza con cui faceva invece (ahime) robaccia hair, e non stò parlando di Motley Crue o Poison, che invece un loro senso lo avevano, oppure la nascente scena hip hop, che stava stravolgendo tutti i canoni fin ora esistenti, oppure, alla ormai decaduta New Wave (e con ciò non stò attaccando gruppi di fine '80 che ancora mostravano gli attributi, ma stò solo cercando di rappresentare la scena di generale miseria che aleggiava intorno alla musica rock/metal in ambito di popolarità)
Quello dei Faith, è qualcosa che ancora oggi è difficile ritrovare, una fusione di correnti come pochi hanno fatto. Sicuramente anche i Rage Against The Machine avranno trovato spunto da questi pazzoidi di San Francisco, per l'unione di metal ed hip hop, mentre per il funk metal suggerisco di ascoltare i Jane's Addiction, di cui parlerò piu avanti.
Generalmente si definisce questo suono come Alternative Rock, che purtroppo, data l'enormità dei gruppi che comprende quest'etichetta, è un genere troppo grosso e riduttivo per esprimere la band.
The Real Thing è anche un grande disco all'intero della serie prodotti dal gruppo, e vi consiglio oltre a questo, il live "At The Brixton Academy" e il disco Angel Dust, contentente l'epocale Midlife Crisis.
Insomma, un grande disco da una grande band, non lasciateveli scappare! Alla prossima gente !
(e non perdetevi il video di Falling To Pieces. Da solo vi farà innamorare di Mike Patton!)
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